È nato Wine and Affine, il sito che curo personalmente e che racconta di me e delle mie esperienze in campo enogastronomico. Risponde al concetto di Journal, un false friend, come si dice in gergo tecnico, perché in realtà non è un giornale, come vorrebbe il richiamo alla lingua italiana, ma un diario, che è la traduzione corretta.
Un diario di bordo e di viaggio tra vini e affini, tra calici e dintorni, tra personaggi e territori, tra progetti di comunicazione e la mia attività di giornalista, sommelier, degustatore e wine educator. Vini e cibi fatti di parole ed immagini, di emozioni e testimonianze, di incontri e di ricordi.
Perché tra le sensazioni più belle dell’enogastronomia ci sono lo smarrimento e la sorpresa in nuovi percorsi, senza mai perdere la rotta della qualità, dell’autenticità e della chiarezza.
Wine and Affine è quindi una traccia, un sentiero che vi invito a seguire, a leggere e con il quale interagire.
Un luogo di incontro e confronto virtuale, ma non troppo: perché, come amo raccontare, il digital sarà anche veloce, contemporaneo, tecnologico e innovativo, ma nulla potrà sostituire il touch, il profumo di un vino o di un piatto, il suono di calici che si sfiorano in un brindisi, e il benessere e l’armonia che tutto questo è in grado di regalarci.
Sara Missaglia