A Faenza verranno presentate le nuove annate dei Romagna Sangiovese e Romagna Albana, con un ricco calendario di eventi che coinvolgerà anche il grande pubblico: Vini ad Arte 2025 è giunto alla sua ventesima edizione ed è dedicato alla Romagna del vino, che coinvolge stampa e operatori nell’esplorazione delle multiformi ricchezze di un territorio in continua evoluzione. Dal 22 al 24 settembre 2025 i produttori partecipanti avranno l’occasione di presentare in anteprima le annate 2024 e 2022 del Romagna DOC Sangiovese. Le versioni Riserva e l’annata 2024 del Romagna Albana DOCG a un parterre di giornalisti e opinion leader internazionali.

Novità dell’edizione 2025 sarà l’apertura al pubblico di wine lovers dell’ormai tradizionale degustazione tecnica rivolta a giornalisti e operatori del settore, che vedrà la partecipazione di oltre 60 produttori per circa 400 referenze ai banchi d’assaggio, con masterclass esclusive.

Il Consorzio Vini di Romagna
Dal 1962 il Consorzio Vini di Romagna è una realtà associativa che riunisce aziende vitivinicole, cantine cooperative ed imbottigliatori, per tutelare le produzioni di vini a Denominazione d’Origine Protetta e a Indicazione Geografica Protetta della Romagna. Opera da sempre per sostenere e promuovere la qualità dei vini, l’equilibrio dei prezzi e la valorizzazione del prodotto e del suo territorio. Nel corso del tempo la sua attività si è molto ampliata e il numero delle cantine associate è cresciuto sensibilmente. Oggi il Consorzio è protagonista della crescita enologica della Romagna, che ha raggiunto soprattutto negli ultimi anni livelli di eccellenza qualitativa con riconoscimenti suffragati da menzioni e premi in selezioni nazionali e internazionali.
